A Tutti i Responsabili UILPA MIC

Alle R.S.U. A Tutti i lavoratori

LORO SEDI

ACCORDO DEFINITIVO PROGETTI ISTITUTI AUTONOMI 2021

Oggi abbiamo formalizzato l’accordo sui progetti destinati agli Istituti e Musei dotati di autonomia speciale. Si tratta di una prassi consolidata che consente la riattribuzione delle somme (nello specifico per il periodo luglio-dicembre 2021) versate – dagli Istituti coinvolti – in conto entrate e che necessitano di essere riattribuite per poter essere erogate alle lavoratrici e ai lavoratori. Rispetto a testi precedenti sono state introdotte due novità: 1) le attività progettuali si svolgono al di fuori dell’orario di lavoro; 2) la comunicazione dei progetti effettuati va inviata esclusivamente alla Direzione Generale competente.

PRECISAZIONE SULLE NUOVE TARIFFE DELLE TURNAZIONI  

Con piacevole sorpresa ci è stata sottoposta dall’Amministrazione una dichiarazione di intenti inerente alla corretta applicazione delle 35 ore rispetto all’accordo sulle nuove tariffe per indennità di turnazione, siglato nel novembre dello scorso anno. Nel merito, poiché è stato adottato il criterio delle 6 ore si rischiava che in taluni Istituti si ingenerasse un equivoco che poteva – potenzialmente – escludere dal regime di turnazioni quanti svolgevano turni giornalieri da 5,50 ore. Pertanto la proposta di parte datoriale si rendeva necessaria, proprio come evidenziato dalla UIL nella precedente riunione dedicata al tema sulla base di specifiche segnalazioni da parte di Istituti periferici. Quindi, in sostanza, la dichiarazione mira a chiarificare che laddove i turni svolti corrispondono a 5,50 ore l’organizzazione del lavoro rientra a pieno titolo nel regime delle turnazioni.

EUROPAWEB E INDENNITA’ DI TURNAZIONI

Nella riunione odierna abbiamo avuto anche un incontro con il dott. Artuso, dirigente del Servizio I della DG OR, al quale abbiamo fatto una serie di segnalazioni in merito alla necessità che Europaweb si adatti alle molteplici forme di lavoro dei nostri Istituti e non che avvenga il contrario. A breve probabilmente riusciremo anche a fare un tavolo tecnico sulle questioni sospese inerenti all’applicativo. Nel merito delle turnazioni, dacché l’implementazione del sistema richiede almeno tre mesi e nell’impossibilità di trovare formule alternative di conteggio e pagamento, abbiamo convenuto che gli Istituti continuino a calcolare i nuovi importi delle turnazioni con fogli di calcolo (o con quanto riterranno più idoneo) a meno che l’Amministrazione non intervenga con indicazioni diverse. Entro la fine del mese, comunque, la DG Bilancio è in grado di pubblicare i decreti di riparto per le turnazioni.

PROSSIMI SVILUPPI SUL VERSANTE INFORMATICO  

Quelli che seguono sono gli ambiti che vedranno coinvolta la nostra Amministrazione nei mesi che seguono:

• Ampliamento della banda ultralarga fino a 40 megabit/secondo per circa 200 Istituti gravitanti sui capoluoghi di provincia, con previsto successivo coinvolgimento anche di quelli situati in località diverse dai capoluoghi. Da aprile 2022 e per tutto il 2023.
• Emanazione di linee guida sulla policy informatica la cui ultima redazione risale al 2016. Si tratterà prevalentemente di un aggiornamento normativo.
• Alternativa all’utenza telefonica privata per il recupero password; il problema si è manifestato di recente e molti lavoratori hanno diffidato della richiesta di fornire un’utenza cellulare privata per il recupero della password per la casella di posta istituzionale. Il dott. Artuso ha rassicurato sul fatto che il dato non è accessibile ad altri se non ai 3 amministrazioni nazionali del sistema di posta elettronica ordinaria e agli stessi titolari delle caselle. In ogni caso è stata prevista l’alternativa di ricevere una OTP (One Time Password) su un account di posta elettronica privata.
• Modifica del suffisso di posta elettronica istituzionale: da giugno partirà il suffisso “cultura.gov.it” per le caselle di posta, con possibilità di consultare lo storico. Vale anche per la PEC.
• Modifica dei dominii dei siti istituzionali; vale quanto detto per il punto precedente.  

CONTO TERZI 2021

Sono di prossima pubblicazione i decreti di riparto per le prestazioni in conto terzi effettuate nel periodo gennaio-luglio 2021.

PROGRAMMI ORDINARI LAVORI PUBBLICI 2021 E 2022

Per l’annualità 2021 la DG Bilancio ha già fatto l’accreditamento alle strutture. Per l’anno corrente la procedura è in corso e ci vorranno ancora alcuni mesi.

BUONI PASTO

Per quanto riguarda il lotto che comprende la Toscana la DG Bilancio ha ricevuto rassicurazioni da Consip che il problema verrà risolto in tempi molto brevi. Diversa e più complessa è la vicenda per il lotto in cui è compreso il Lazio, in quanto la società REPAS ha fatto ricorso, vincendolo, contro EDENRED che risultava aggiudicataria della gara. A fronte dell’indicazione di Consip di fare riferimento al MEPA la nostra Amministrazione ha già scritto due volte per chiedere soluzioni alternative (quanto suggerito da Consip è impraticabile, in quanto non risolutivo!) e prossima settimana intende scrivere una terza nota. Dovrebbe essere, invece, risolto il problema del lotto Friuli/Veneto/Trentino.     

PROGETTO INDENNIZZANTE PER IL PNRR

Recentemente era stato affrontato al tavolo nazionale il tema del PNRR e la sua pessima declinazione sulle strutture centrali e periferiche afferenti alla DG ABAP, con palesi incongruenze e carichi di lavoro insostenibili per le lavoratrici e i lavoratori coinvolti. Il vertice politico, nel dichiarare che non sarebbe stata affrontata alcuna procedura concorsuale per rafforzare gli organici delle strutture coinvolte, propose un’indennità “risarcitoria” di 5,7 milioni di euro (di cui 5 milioni dalla bigliettazione e 700 mila euro dal FRD). A fronte di questa proposta come UIL esprimemmo, come ricorderete, più di una perplessità perché non ci sembrava una misura strutturale e perché ritenevamo che non avrebbe avuto alcun potere sostitutivo al malessere dei lavoratori. Oggi abbiamo avuto conferma che finora non è stato fatto alcun passo in avanti e che, dunque, finora è rimasto un enunciato. Dobbiamo aggiungere altro?

PASSAGGI ORIZZONTALI: A CHE PUNTO SIAMO

Subito dopo la data conclusiva per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura un gruppo di lavoro ha raccolto la documentazione prodotta da 558 lavoratori, poi sottoposta al tavolo tecnico costituito in data 23 febbraio. Sono stati individuati quattro insiemi: idonei al passaggio e immediatamente vincitori, idonei che si posizioneranno nella graduatoria di Istituto, domande da valutare, domande rigettate. Da un primo screening sembra che le domande accolte siano più della metà di quelle prodotte, ed è una notizia positiva. La Commissione di valutazione, insediatasi il 2 marzo, ha potuto riunirsi una sola volta (per motivi non specificati, ma è facile immaginare che possa trattarsi di motivi di salute) e va riconvocata. In fretta e furia – aggiungiamo noi – in quanto dobbiamo occuparci della mobilità nazionale, la quale, come tutti sanno, è subordinata alla conclusione dei passaggi orizzontali.

COMMISSIONE SU DOTAZIONE ORGANICA

L’Amministrazione ha riferito che il Segretario Generale e i Direttori Generali di settore si riuniranno intorno al 15 marzo per elaborare una proposta di revisione; proposta che verrà sottoposta ad un apposito tavolo tecnico che relazionerà al Segretario Generale.

REGISTRAZIONE CONTRATTI O.V.A. E RIQUALIFICATI

La delegazione di parte pubblica ha confermato che il flusso documentale fra Segretariati Regionali, DG OR e UCB del Ministero è continuo e massivo per cui – nell’impossibilità di modificare la procedura di registrazione dei contratti degli Operatori alla Vigilanza entrati con la recente procedura selettiva – le operazioni di certificazione richiedono tempo. Ma non si fermano mai. Discorso leggermente diverso per coloro che hanno fatto l’ultimo passaggio di area; nel loro caso l’invio all’UCB dei contratti viene fatto in soluzione unica e avverrà in questi giorni. Per entrambe le situazioni vi chiediamo di tenerci aggiornati e di segnalarci eventuali ulteriori ritardi.

CIRCOLARE DEL SEGRETARIO GENERALE IN TEMA DI SMART WORKING

Di recente il dott. Nastasi ha emanato una circolare inerente alla gestione dello smart working a decorrere dal 1 aprile, ovvero dal giorno immediatamente successivo al termine del periodo emergenziale (che non verrà prolungato dal Governo in alcun caso). Oltre a prevedere la percentuale di rientro in presenza, la circolare evidenziava la necessità di stipulare – fatte salve le specifiche esigenze degli Istituti in merito alle attività telelavorabili – accordi individuali il più possibile omogenei fra loro. Ebbene, come sempre accade in questi casi, c’è chi si sente più realista del Re e impartisce disposizioni di rientro “con effetto immediato”. A costoro diciamo: riprendete il sillabario e ripassate i fondamentali della lettura! Vi sarà utile per comprendere le circolari! All’Amministrazione, invece, abbiamo ribadito la necessità di garantire fino al 31 marzo le disposizioni vigenti, anche perché nel frattempo potremmo (e lo speriamo vivamente) venire convocati per la sottoscrizione del nuovo CCNL al cui interno è già prevista la sottoscrizione di accordi individuali per la gestione delle prestazioni lavorative non in presenza. E quindi verrebbe superata la circolare di cui sopra. In ogni caso abbiamo richiesto formalmente di essere convocati all’approssimarsi del 31 marzo per disciplinare i criteri di accesso allo smart working su base nazionale, come vuole il CCNL, in modo da garantire la continuità delle prestazioni e definire il percorso per quanti rientrano nella categoria dei fragili.

CONCORSO 1052 AFAV

Di questa procedura siamo giunti alle battute finali. Si sono tenute le cosiddette prove aggiuntive per coloro che, a vario titolo, non avevano potuto affrontare la prova orale secondo il calendario predisposto e stanno decorrendo i tempi per la presentazione della documentazione da parte dei candidati. Dopodiché si procederà alla formulazione della graduatoria definitiva. L’Amministrazione ha confermato la volontà di procedere a scorrimento delle graduatorie, non appena possibile, ma ovviamente sul versante amministrativo e autorizzatorio i tempi non sono mai brevi. Aggiungiamo che sulla procedura in questione ci è arrivata una lettera di segnalazione, ad opera di alcuni candidati, in relazione a presunte disparità di giudizio (e quindi di trattamento in termini di voti finali) fra sottocommissioni.  

CONCORSO 300 FUNZIONARI AMMINISTRATIVI

Su questa procedura Ripam abbiamo saputo che a breve (quanto “a breve”? non si sa…) verrà formulato il decreto di assegnazione delle sedi ai vincitori – in questa fase gli uffici stanno verificando le scelte operate dai vincitori secondo un criterio di importanza decrescente. L’intenzione, anche in questo caso, è di procedere a ulteriori scorrimenti in quanto la dotazione organica nazionale di profilo (funzionario amministrativo) rivela 427 scoperture. Si profila, quindi, la possibilità di ulteriori 127 scorrimenti.

CONCORSO FUNZIONARI TECNICI

Parliamo di 520 unità. Il totale è costituito dalla somma fra 270 funzionari archivistici e 250 unità da suddividere fra altri profili tecnici. Eravamo rimasti a una fase di interlocuzione con Funzione Pubblica per le rituali autorizzazioni a bandire. Oggi ci viene confermato che le interlocuzioni proseguono e riguardano la possibilità di fare o meno un’unica tornata selettiva oppure di suddividere il concorso in due percorsi, uno dei quali riservato agli archivisti.

POLA 2022-2024

In coda alla trattativa l’Amministrazione ha informato le OO. SS. sulla redazione del POLA. Trattandosi di un lavoro pregevole ma ponderoso, alleghiamo il testo affinché ciascuno possa leggerlo e documentarsi.

Fraterni saluti.

Il Coordinatore Nazionale

Federico Trastulli Segretario