COMUNICATO ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI DEL MIC
Si è tenuta nella mattinata odierna un tavolo con all’ordine del giorno due argomenti.
In merito al protocollo di intesa sulla regolamentazione del lavoro a distanza abbiamo accolto positivamente le proposte formulate dall’Amministrazione ma non ritenendole ancora sufficienti abbiamo chiesto di fare ulteriori passi in avanti. Per questo motivo oggi abbiamo ripreso alcuni suggerimenti avanzati negli scorsi incontri e siamo intervenuti chiedendo: il superamento del concetto di prevalenza del lavoro in presenza, anche alla luce dei risultati che si stanno raggiungendo in sede di rinnovo del CCNL (ancorché non firmato); una diversa definizione della condizione di fragilità, affinché non resti ancorata solo e soltanto al D. M. del 4 febbraio 2022; la possibilità di ampliare le giornate di smart in specifici casi; l’inserimento della motivazione obbligatoria in caso di diniego da parte del dirigente di svolgimento del lavoro agile richiesto dalla lavoratrice o dal lavoratore; la proposta di erogazione del buono pasto (non accolta dall’Amministrazione per incapienza, motivo per il quale le scriventi hanno proposto, in alternativa, l’avvio di politiche di welfare). All’esito del confronto il protocollo non è stato ancora sottoscritto; le OO. SS. invieranno le loro proposte a mezzo posta elettronica, con la speranza che si creino le condizioni per sottoscrivere il protocollo.
La rappresentanza sindacale della dirigenza ha chiesto una migliore definizione di “datore di lavoro”, un’armonizzazione fra la definizione fornita dalla disciplina lavoristica e quella della normativa sulla sicurezza (D. Lgs. 81/20028).
Analogamente, è stata rinviata ad altra riunione – per via di alcune proposte emerse al tavolo – anche la sottoscrizione della dichiarazione congiunta di intenti sulle progressioni economiche 2024. Nel tentativo di risolvere una volta per tutte la disparità di trattamento per tutte/i coloro che non sono in possesso di una valutazione, a qualunque titolo, finalizzata al raggiungimento di un punteggio utile a partecipare abbiamo proposto di riconoscere di default il punteggio equivalente a 38 punti. Abbiamo, però, chiesto che venisse applicato anche al personale che si trova presso gli Uffici di Diretta Collaborazione del Ministro, in base al principio di uguaglianza e non discriminazione fra lavoratori. Vediamo se l’Amministrazione e le altre OO. SS. sosterranno la proposta.
A latere siamo stati informati che è stato registrato il DM di articolazione degli uffici dirigenziali e istituti autonomi di livello non generale, che era stato inviato al controllo in data 5 settembre scorso. Alleghiamo il testo al presente comunicato.
Rispetto alla mancanza di alcuni nominativi dalle graduatorie delle progressioni economiche 2024
– fattispecie che abbiamo segnalato all’Amministrazione – abbiamo appreso che presso il Servizio II è stato costituito uno specifico gruppo di lavoro per l’accesso agli atti. Coloro che non si trovassero nelle suddette liste sono invitati a scrivere alla email indicata nella circolare DG OR n. 133 del 27.09.2024 (ovvero dg.or-servizio2SE@cultura.gov.it) allegando la domanda e il relativo codice, oltre alla richiesta di accesso.
Roma, 2 ottobre 2024
FP CGIL MIC UIL PA MIC
V. Giunta F. Trastulli