CIRCOLARE 1705: ACCORDO POSIZIONI ORGANIZZATIVE COMPLESSE 2018 – ACCORDO TURNAZIONI FUA A. F. 2019 – CONTO TERZI: PRECISAZIONI

ACCORDO POSIZIONI ORGANIZZATIVE COMPLESSE 2018

Stamattina abbiamo ratificato l’accordo definitivo sulle POC anno 2018, dopo alcuni approfondimenti non preoccupanti avanzati dagli organi di controllo e prontamente evasi dall’Amministrazione. A breve affronteremo la definizione dei criteri per l’individuazione della platea, anche ai fini dell’accordo del 2019 e dell’inserimento del tema nel prossimo Integrativo, che stiamo discutendo da qualche settimana. Abbiamo raccomandato all’Amministrazione di uniformare e rendere omogenee la durata degli incarichi, affrontando anche il tema della rotazione degli incarichi per garantire equità di trattamento. Per garantire la massima efficacia delle POC abbiamo bisogno di un monitoraggio esaustivo degli organigrammi degli Istituti e delle figure professionali potenzialmente interessate alla procedura e in questo senso abbiamo chiesto all’Amministrazione di produrre la documentazione necessaria.

ACCORDO TURNAZIONI FUA A. F. 2019

Altro accordo siglato stamattina riguarda lo stanziamento di 24 mln di euro sul capitolo delle turnazioni per il corrente anno.

CONTO TERZI: PRECISAZIONI

A seguito di segnalazioni fatte pervenire dalla periferia abbiamo concordato un imminente incontro per chiarire che la partecipazione agli eventi – per garantire la massima partecipazione dei lavoratori – non può essere limitata dal perimetro territoriale urbano e sanare un’anomalia interpretativa.

SMART WORKING: SI PARTE

Abbiamo ricevuto dettagliata informativa in merito allo smart working. Oggi abbiamo concordato una interpretazione autentica con l’Amministrazione su alcuni articoli previsti dal precedente Decreto Direttoriale che ne disciplinava l’attuazione. Dal 18 febbraio i lavoratori potranno partecipare – sempre nei limiti del 10% del personale – all’iscrizione sul portale per la scelta del progetto cui aderire. Sono stati ampliati favorevolmente i criteri per la creazione di una graduatoria nel caso ci fossero meno posti disponibili a fronte di richieste massicce; è stato dato notevole peso ai figli minori, all’assistenza dei familiari e priorità assoluta alle lavoratrici entro il terzo anno dopo la maternità o con figli minori di tre anni socialmente tutelati. La data di partenza dei progetti sarà in ogni caso il prossimo 15 maggio.  

FLESSIBILITÀ ORIZZONTALE: VERSO LA CONCLUSIONE DELLA VECCHIA PROCEDURA

L’Amministrazione ha comunicato che ha proceduto a fare ricognizione sulle disponibilità in organico delle tre regioni (Campania, Lazio e Toscana) coinvolte dalla vecchia procedura di flessibilità orizzontale, interrottasi nel 2016. A breve, se non ci saranno ulteriori complicazioni, si procederà alla formalizzazione dei passaggi orizzontali. Ne siamo particolarmente soddisfatti perché da tempo ci siamo impegnati nella chiusura di questa vertenza, sollecitando più volte la DG Organizzazione.

SVILUPPI ECONOMICI 2018: SOLLECITATA L’AMMINISTRAZIONE  

Abbiamo sollecitato l’Amministrazione a intervenire presso le Commissioni per la conclusione della revisione delle graduatorie, sottolineando la necessità di rispettare l’accordo e operare un controllo accurato delle domande, soprattutto dei vincitori.

CONCORSI E OCCUPAZIONE: IL PUNTO

A seguito delle recenti vicende legate alla Legge di Stabilità e al conseguente blocco fino al 15 novembre delle procedure finora autorizzate, abbiamo chiesto di avere un quadro più dettagliato della pianificazione occupazionale. In attesa che il ministro riferisca all’incontro del prossimo 20 febbraio abbiamo appreso che Funzione Pubblica sarebbe propensa a organizzare un concorsone – che dovrebbe essere imminente – per figure professionali trasversali nella PA. Contestualmente, ci sarebbe per le singole Amministrazioni la possibilità di procedere in autonomia con concorsi relativi a figure professionali specifiche e caratterizzanti il singolo Ente. Su questo punteremo molto, anche in considerazione degli effetti scaturenti dalla cosiddetta “quota 100”. L’occasione dell’incontro con Bonisoli servirà anche a chiarie quali sono le intenzioni sulla riorganizzazione del Mibac, alla luce delle dichiarazioni alla stampa.