Si è tenuta nella mattinata odierna la contrattazione nazionale sui seguenti argomenti:
ACCORDO DEFINITIVO INCENTIVI TECNICI EX MERLONI PERIODO 1/1/2023-31/10/2023
Si è trattato di sottoscrivere la versione definitiva dell’accordo già siglato in ipotesi. A fronte di un
versamento complessivo di oltre 1,2 mln di euro, la cifra ripartita è di oltre 918.000,00 euro; la
somma rimanente di 333.000,00 euro è destinata agli Istituti per il funzionamento. Il prossimo
accordo verterà sulle somme versate per l’ultimo bimestre 2023 e per il primo semestre 2024. La
rendicontazione non rientra nell’accordo per espressi rilievi di Funzione Pubblica, ma è comunque
prevista nella circolare di trasmissione dell’accordo.
PROTOCOLLO DI INTESA SU RICONOSCIMENTO INDENNITÀ DI RESPONSABILITÀ AREA ASSISTENTI
Avevamo iniziato la discussione nelle scorse riunioni e oggi l’Amministrazione ha presentato una
bozza che però non teneva conto dei suggerimenti formulati dalle OO. SS., ovvero la necessità di
inquadrare con maggiore definizione le tipologie di attività destinatarie degli emolumenti per
limitare al massimo la discrezionalità. Pertanto, le Organizzazioni Sindacali provvederanno, il più
possibile unitariamente, a produrre suggerimenti per il miglioramento del protocollo d’intesa.
IPOTESI DI ACCORDO SUL SUPERAMENTO DEI FESTIVI
Sul tema il lavoro odierno si è limitato a un miglioramento del testo, soprattutto sulla disciplina del
cosiddetto codice “F” di Europaweb, la cui applicazione è spesso e volentieri mal compresa dagli
addetti ai lavori. Nulla cambia rispetto ai contenuti. Come prevedibile non firmeremo l’accordo,
almeno non nell’immediato, per le vicende relative al salario accessorio di cui parleremo appresso.
SITUAZIONE PAGAMENTI SALARIO ACCESSORIO
È l’argomento clou del momento. Il Direttore Generale D’Angeli, su nostra specifica domanda, ha
ripercorso le vicende che hanno portato nello scorso febbraio a chiedere il riaccredito di 950 mln di
euro per il Bilancio del Ministero (in realtà la prima richiesta fu dell’ottobre ’23 ma l’autorizzazione
della DRGS è arrivata il 30 dicembre, quando il portale per il riaccreditamento era chiuso), di cui 54
per il salario accessorio. Nel momento in cui sono stati accreditati (a giugno) solamente 100 mln, di
questi 49 mln erano destinati al personale; ciò ha costretto a raggranellare i rimanenti 5 mln da vari
capitoli di spesa e costretto a chiedere a UCB una variazione di bilancio. Mentre ricevevamo queste
informazioni il Direttore ci ha informato che la richiesta di riassegnazione era in firma presso gli
Uffici di diretta collaborazione del Ministro. Questo significa che – se vale l’esperienza di situazioni
simili – prima di agosto non sarà possibile avere l’autorizzazione e i decreti di riparto si vedranno a
settembre. Una situazione intollerabile, ingiustificabile, inconcepibile e ingiusta nei confronti delle
lavoratrici e dei lavoratori del MIC. Proprio per questo finché non vedremo i fondi riaccreditati (e i
famosi 2 milioni della valorizzazione) non sottoscriveremo l’ipotesi per il superamento del limite dei
festivi. E questo alla faccia di chi ci chiede collaborazione, disponibilità e supporto mentre non
spende una parola con il Ministro dell’Economia per risolvere questo autentico guaio che non
meritiamo.

DIFFERENZIALE STIPENDIALE PER I NEOASSUNTI
Per via di alcune segnalazioni dal territorio abbiamo riportato all’Amministrazione come in alcune
province le RTS non riconoscano il differenziale stipendiale corretto ai neoassunti. Abbiamo
pertanto concordato con il DG Bilancio che manderà una nota all’IGF – da cui dipendono le RTS –
per una corretta e omogenea applicazione della normativa.
Nel corso del pomeriggio abbiamo affrontato i seguenti argomenti:
IPOTESI DI ACCORDO PROGRESSIONI ECONOMICHE 2024
Poiché nella scorsa riunione a larghissima maggioranza il tavolo ha propeso per non modificare i
requisiti in corso d’opera, è stato dato il via libera all’accordo sulle progressioni economiche 2024,
che potranno partire ufficialmente solamente dopo la pubblicazione delle graduatorie dell’edizione
’23. Firmeremo l’accoro al tavolo politico convocato per il prossimo 1 luglio.
PROTOCOLLO D’INTESA SU PROGRESSIONI FRA LE AREE
Come concordato nella scorsa riunione, abbiamo ricevuto una bozza di accordo sul passaggio da
Operatori ad Assistenti. Per questa fattispecie sussistono le condizioni per “svuotare l’area” ma
abbiam comunque chiesto di verificare l’esatta consistenza del contingente, che dovrebbe attestarsi
intorno alle 200 unità. Abbiamo ragionato sull’impianto del protocollo e verificato quale possa
essere il metodo migliore per garantire la massima partecipazione e, al tempo stesso, evitare che
lavoratrici e lavoratori vengano spostati ad altra sede all’esito di questa procedura. Pertanto siamo
in attesa di conoscere l’esatta allocazione degli Operatori nell’organico nazionale per le valutazioni
del caso. Abbiamo altresì avviato un ragionamento sul passaggio da Assistenti a Funzionari,
individuando una “riserva di posti” per profilo che si sostanzia su una media di 60 posizioni.
Ovviamente è solo l’inizio e vi relazioneremo nel tempo man mano che procede la discussione.
PUBBLICAZIONE GRADUATORIE PROFILI 518 FUNZIONARI TECNICI
Ad oggi la situazione è la seguente:

  • Bibliotecari: vi sarà una modifica delle graduatorie, sempre per la questione dei titoli,
    pertanto si attende la formalizzazione da parte di Ripam dell’elenco definitivo, speriamo
    entro la metà di luglio; la graduatoria verrà comunque esaurita.
  • Archivisti: vale lo stesso discorso.
  • Architetti: attesa la graduatoria e la scelta sedi per settembre; sarà esaurita la graduatoria.
  • Restauratori: vale il discorso precedente.
  • Storici dell’arte: anche per questo profilo vale lo stesso discorso, ma al momento è possibile
    scorrere fino alla posizione 193 fra vincitori e idonei.
    Varie ed eventuali

SITUAZIONE DEL PRECARIATO NEL MIC
Abbiamo sollecitato una risposta formale alla nota unitaria che chiedeva conto al vertice politico di
quali iniziative si volessero mettere in campo rispetto alle lavoratrici e ai lavoratori assunti con
contratto diverso dal tempo indeterminato. Ci è stata garantita una risposta e speriamo di poterci
fidare.
INCONTRO CON IL VERTICE POLITICO
Abbiamo sollecitato anche un incontro con il vertice politico e il dott. Lanna ha risposto che era in
calendario, quindi ci aspettiamo a breve una convocazione formale sul prosieguo della riforma, con
particolare riferimento anche alla mobilità dedicata al personale assegnato agli Istituti colpiti dalla
riforma. A tal proposito abbiamo anche fatto presente alla delegazione di parte pubblica che sul

territorio ci sono alcuni dirigenti che, in spregio alla tempistica della riforma, si premurano di
formare il personale che non hanno (!). Poiché conosciamo bene il nostro lavoro, abbiamo fatto
presente che se non ci sarà un intervento risolutivo dell’Amministrazione centrale andremo a
contenzioso, con tutto quello che ne deriverà anche in relazione alla valutazione dei dirigenti in
merito al raggiungimento del risultato.
Roma, 26 giugno 2024

FP CGIL MIC
V. Giunta

UILPA MIC
F. Trastulli

Di TH