Circolare n. 1696 del 9/08/2018 |
PROGRESSIONI ECONOMICHE 2018: FIRMATO L’ACCORDO
Nella riunione di ieri abbiamo portato a termine la ratifica dell’accordo per gli sviluppi economici legati all’annualità corrente. Il meccanismo di valutazione resterà pressoché uguale a quello delle scorse edizioni, strutturato sui tre pilastri della: a) anzianità di fascia e carriera b) titoli di studio c) verifica con domande a risposta multipla. La platea degli interessati è stata quantificata dall’Amministrazione con un prospetto piuttosto preciso. Il budget economico stanziato consentirà non soltanto l’assegnazione delle progressioni agli aventi diritto ma anche ulteriori scorrimenti; parliamo di circa 350 posizioni in più che porteranno il totale a 3766 posizioni. Ovviamente affinché la decorrenza sia 1 gennaio 2018 tutta la procedura dovrà concludersi entro il 31 dicembre prossimo.
FIRMATA L’IPOTESI DI ACCORDO PER IL PASSAGGIO DA I A II AREA
In linea con quanto preannunciato nella nostra precedente circolare abbiamo siglato l’accordo che consentirà il passaggio d’area dalle posizioni più basse alla seconda area, con un meccanismo che ricalca più o meno quello delle progressioni. È previsto un meccanismo di valutazione che terrà conto di: 1) anzianità di carriera 2) titolo di studio 3) esame scritto e orale 4) bonus relativo a precedenti idoneità per i passaggi d’area. Teniamo a ribadire che questa procedura, richiamandosi ad un decreto legislativo recente, prevede obbligatoriamente una prova selettiva ma al tempo stesso gli esami già sostenuti in passato per la riqualificazione non vengono “dimenticati” perché costituiscono un tesoretto che va a comporre il voto complessivo.
OPERATORE – ASSISTENTE: RINVIATA LA FIRMA DELL’ACCORDO
L’Amministrazione ha ritenuto – senza mettere in dubbio la volontà di procedere alla ratifica dell’accordo che consente questa modifica di profilo, come nel lontano dicembre 2010 – di doversi tutelare con un supplemento di autorizzazioni, onde evitare che si finisca in un “buco nero” quale quello della vecchia riqualificazione 2007. Abbiamo fatto presente che questo provvedimento si attende da lunghissimo tempo e che ci aspettiamo ogni sforzo affinché il riscontro pervenga in tempi rapidi. È un tema che ci sta molto a cuore e vigileremo sulla sua realizzazione.
PROGRESSIONI ECONOMICHE 2017: PAGAMENTI IN RITARDO
Raccogliendo le sollecitazioni giunte dal territorio abbiamo chiesto lo stato della procedura Sviluppi Economici 2017 e la risposta è stata che le graduatorie non sono state ancora approvate, rendendo ovviamente più lontana l’alba in cui vedersi accreditati gli arretrati. Poiché le lungaggini non riguardano solo questo aspetto ma, più in generale, gli emolumenti al nostro personale abbiamo preavvisato l’Amministrazione (che non ha responsabilità in questo caso, è bene ricordarlo) circa l’eventuale proclamazione dello stato d’agitazione, poiché non è dignitoso campare sulle concessioni graziose del MEF e delle sue strutture periferiche.
BUONI PASTO QUI GROUP: COSA SUCCEDE (E COSA SUCCEDERÀ)
La vicenda è nota, i ticket erogati dalla Qui Group non sono spendibili e restano sul gozzo di chi li ha percepiti. Per comodità, però, la questione va distinta:
- 2017 lotti 1 e 3, già scaduti. In questo caso, a seguito della rescissione del contratto da parte di Consip, anche la nostra Amministrazione ha provveduto a rescissione e ha emanato la circolare DG BILANCIO n. 76/2018 con cui disciplina la raccolta dei buoni cartacei affinché vengano sostituiti da analoghi buoni erogati dalla ditta subentrante, la Sodexo. Si tratterà quindi di attendere ma nessuno perderà nulla. L’Amministrazione procederà autonomamente a chiedere il risarcimento del danno rivalendosi su Consip attraverso l’Avvocatura dello Stato.
- 2018 lotto 5. A differenza dei precedenti, il lotto che riguarda Campania e Molise è stato attivato da poco pertanto l’Amministrazione – come già accaduto per gli altri due – sta continuando a segnalare a Consip la non spendibilità dei ticket così da portare alla rescissione della convenzione. Va da sé che il ministero non può agire autonomamente, a meno di fare un bando europeo che porterebbe a una tempistica di 18 mesi almeno, fattispecie che viene esclusa a piedi pari.
PIANO ASSUNZIONALE E CONCORSONE
L’Amministrazione ha confermato la volontà del ministro di investire sul capitale umano e sulla programmazione assunzionale. Ciò significa anche un impegno concreto affinché, a proposito del concorsone di III area, si trovi la copertura per autorizzare lo scorrimento di quanti attualmente sono in graduatoria al di fuori dei 1000 già coperti dalla norma. Ma resta inteso che al ministro chiederemo conto di molte altre cose legate al fabbisogno occupazionale del prossimo triennio.
SIAPWEB: SONO PROSSIME ALCUNE MODIFICHE SOSTANZIALI
Nelle varie ed eventuali l’Amministrazione ha preannunciato, dal mese di settembre, alcune importanti modifiche al SIAP, che dovrebbero finalmente portare alla completa affidabilità dei dati individuali e che dovrebbero, da quello che abbiamo compreso, modificare le modalità operative vigenti. SCARICA LA CIRCOLARE IN PDF