Nota unitaria in merito alla costituzione del FRD 2022.

Roma, 24 maggio 2022

Sig. Direttore Generale Organizzazione

dr.ssa Marina Giuseppone

Sig. Direttore Generale Bilancio

Dr. Paolo D’Angeli

Dirigente Servizio II – Relazioni Sindacali

dr.ssa Sara Conversano

LORO SEDI

Oggetto: Accordo FRD 2022 – Osservazioni e proposte

Facendo seguito a quanto evidenziato nel corso del confronto sulla materia in oggetto, le scriventi OO.SS. ritengono di formulare le seguenti proposte:

Ripartizione FRD 2022 Progressioni economiche:

Si propone di accantonare la somma di 15.000.000 di euro da destinare, previo accordo sui criteri, alle progressioni economiche del personale. Tale somma va detratta dal budget previsto in competenza 2022 per i progetti locali. Si propone altresì una programmazione triennale del processo di progressioni economiche, finalizzata all’intera copertura della platea del personale attualmente in servizio, valutando eventuali integrazioni del Fondo, sia tramite le quote di incremento previste dall’art. 49 del CNL che per effetto di ulteriori incrementi conseguenti al confronto con il vertice politico

Posizioni organizzative:

Si propone di destinare la somma di 3.000.000 di euro alle Posizioni Organizzative di Area Seconda. Anche in questo caso la quota va detratta dal budget destinato ai progetti locali.

Progetto SG e DDGG/CDR:

Si propone di eliminare il progetto e di prevedere in alternativa il ripristino del progetto destinato a finanziare gli effetti, nei termini di aumento dei carichi di lavoro conseguenti all’assegnazione di nuove competenze, negli Uffici soggetti a riorganizzazione per un importo pari a 700.000 euro.

Rifinanziamento FRD:

Per quanto riguarda le previsioni di cui ai commi 3 e 8 dell’art.49 del CCNL 2019/21 va precisato

che tali risorse vanno calcolate sul monte salari complessivo maturato nel 2018 e non solo sul monte retribuzioni fisse. Al riguardo si resta in attesa di una quantificazione degli importi nonché le tempistiche previste per le effettive disponibilità.

Quota percentuale da destinare alla performance individuale:

Con riferimento a quanto previsto dall’art. 50, comma 3, il calcolo della percentuale del 30% da destinare alla retribuzione della performance individuale va calcolato, per il solo importo previsto nell’anno di competenza al netto delle eventuali economie, sulle quote accantonate per i progetti nazionali e locali. Una volta definito, alla luce dell’eventuale accordo sulla ripartizione del FRD, l’importo si propone di procedere alla sua ripartizione tra i progetti nazionali e locali con una prevalenza nell’assegnazione della quota ai progetti locali.

Quota percentuale da destinare alla contrattazione locale:

Con la ripartizione FRD 2022 che si propone si ritiene pienamente rispettata la previsione di cui al comma 4 dell’art.50 CCNL.

Revisione sistema di valutazione:

In ordine alla necessaria e urgente revisione dei sistemi di valutazione della performance individuale e collettiva si propone di assumere l’ipotesi di accordo raggiunta in base all’art.13 dell’Ipotesi di CCNI siglata il 19 dicembre 2019. Clausola che contempla la revisione del sistema di misurazione della performance individuale e collettiva, che è stato di conseguenza oggetto di uno specifico Protocollo di Intesa siglato dalle parti.

Modalità di stipula dell’accordo FRD 2022.

In considerazione delle evidenti complessità derivanti dalla necessità di applicazione del nuovo CCNL 2019/21, nonché in conseguenza dell’esigenza, più volte rappresentata sul tavolo nazionale, di revisione degli accordi relativi ai Progetti nazionali ed alle Posizioni Organizzative si propone di procedere alla eventuale sottoscrizione dell’accordo espungendo dallo stesso la disciplina relativa alle materie sopra indicate, con esplicito rinvio ad ulteriori e specifiche sessioni negoziali.

Distinti saluti

FP CGIL                                                  CISL FP                                              UIL PA

Claudio Meloni                    Giuseppe Nolè Valentina Di Stefano       Federico Trastulli