CGIL F.P – CISL F.P – UILPA
SEGNALI POSITIVI DALL’INCONTRO CON IL MINISTRO BONISOLI
Care e cari tutti,
oggi si è tenuto un incontro conoscitivo con il ministro Bonisoli, il nuovo Segretario generale dott. Panebianco e il vertice dell’Amministrazione. Dopo che le Organizzazioni Sindacali hanno avuto la possibilità di intervenire illustrando ciascuna le proprie ipotesi di lavoro, il Ministro è intervenuto rispondendo, più o meno implicitamente, alle sollecitazioni emerse da quanto espresso e ci ha informato delle seguenti iniziative:
INCREMENTO FONDO FUA
È già stato richiesto lo stanziamento di ulteriori 42 milioni di euro, suddivisi tra 20 milioni a destinazione generica e 22 milioni da destinare esclusivamente alla parificazione tra la nostra indennità di Amministrazione e quella del Ministero della Giustizia. Ciò significa un aumento di potere d’acquisto dei salari.
“FUNZIONARI OMBRA”
Il Ministro ha annunciato l’inserimento in Finanziaria di un emendamento/comma finalizzato all’assunzione di 460 funzionari della vecchia riqualificazione (2007).
PASSAGGI FRA LE AREE DA NORMA IN TESTO UNICO
Ribadito l’accordo per il passaggio dalla prima alla seconda area, quantificato in 200 unità circa, mentre ulteriori passaggi dalla II alla III area restano da quantificare.
IDONEI CONCORSO 500+500 FUNZIONARI MIBACT
Il Ministro ha annunciato una proposta normativa per l’assunzione di quanti ancora rimasti nelle graduatorie del concorso bandito nel 2016, quindi oltre i 1000 complessivamente già autorizzati dal precedente Governo.
CONCORSO 500 UNITÀ II AREA
È stata confermata l’intenzione di bandire un concorso per la II area fino a 500 unità; si attende il via libera da parte della Funzione Pubblica. Solamente allora sarà possibile prevedere la ripartizione dei posti (quanti destinati ad AFAV e quanti ad amministrativo o in altri profili).
ASSUNZIONE 160 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Confermata anche la volontà di assumere 160 assistenti giudiziari (profilo amministrativo) dalle graduatorie del concorso presso il Ministero di Giustizia.
CONCORSI PER DIRIGENTI
Oltre ai 5 posti per architetti e ai 4 posti per archeologi già autorizzati, è stata chiesta l’autorizzazione a bandire posti a concorso per 8 archivisti di Stato e 9 amministrativi.
Per il 2019 e gli anni a seguire il ministro ha dichiarato che chiederà l’autorizzazione a bandire concorsi per 4000 unità complessive (parte non dirigenziale) con possibilità di scorrimento per altre 2000 (quindi 6000 unità in totale) e per altri 40 dirigenti.
La riunione ha avuto un esito che possiamo definire in linea generale positivo, per quello che riguarda le politiche sul personale, fatti salvi ulteriori approfondimenti rispetto ai numeri prospettati in particolare per quel che riguarda i passaggi tra le aree.
Non altrettanto per quello che riguarda i processi di riorganizzazione del Ministero, sui quali il ministro ha dato l’impressione di volere proseguire sul solco segnato dal suo predecessore. Il prosieguo del confronto, considerata la disponibilità al dialogo espressa più volte dal ministro, chiarirà meglio questi aspetti e certamente non mancheranno le nostre sollecitazioni al fine di eliminare le storture che la riforma Franceschini ha determinato, in particolare per quel che riguarda l’indebolimento degli apparati che si occupano della tutela del patrimonio culturale.