INCONTRO CON IL MINISTRO SULLA RIFORMA ORGANIZZATIVA DEL M.I.B.A.C.

CONSIDERAZIONI A MARGINE DELLA BOZZA DI RIFORMA D’ORGANIZZAZIONE

Nell’incontro odierno con il Ministro c’è stata illustrata la bozza di riforma organizzativa del nostro ministero, trasmessa alle OO. SS. solamente ieri in tarda serata. Abbiamo ritenuto impensabile procedere ad una analisi dettagliata – nonostante alcune indiscrezioni circolassero da giorni – complice anche il contingentamento degli interventi per consentire a tutte le realtà presenti di parlare.

Ad un primo sguardo balzano agli occhi alcuni aspetti:

  • Il notevole ‘rafforzamento del ruolo di governance del Segretariato Generale’, quale autorità di coordinamento generale, al quale vengono aggiunti – rispetto agli attuali 4 servizi dirigenziali – una unità (dirigenziale) per l’innovazione e la digitalizzazione dei processi, una unità (dirigenziale) di supporto al Responsabile Anticorruzione e Trasparenza (Segretario generale) e due altri servizi centrali dirigenziali (Comunicazione e informazione, Progetti strategici).
  • L’istituzione di una “struttura (dirigenziale) per la corretta applicazione del dettato giuridico-normativo e delle procedure amministrative” presso la DG ABAP, della quale vanno “rafforzate le competenze sulle SAPAB in materia di vincoli”.
  • La rimodulazione della D. G. Architettura, Arte Contemporanea e Periferie quale «D. G. creatività contemporanea e rigenerazione urbana» con 4 servizi (Organizzazione, Arte contemporanea, Architetture e rigenerazione urbana, Moda e Design) (due in più degli attuali).
  • L’istituzione di 8 Segretariati Interregionali (Piemonte- Valle d’A.-Lombardia -Liguria; Veneto-Emilia Rom.-Friuli V.G.-Trentino A.A.; Toscana-Umbria-Marche; Lazio-Abruzzo; Campania-Molise; Sardegna; Puglia-Basilicata; Calabria-Sicilia) dipendenti dal Segretariato generale, senza più compiti di tutela ma solo di coordinamento e supporto amministrativo agli uffici periferici e ispettivi, e, per quanto riguarda gli appalti “di raccordo tra gli uffici periferici con funzioni di stazioni appaltanti sul territorio e la eventuale nuova Direzione Generale ‘Contratti ed Economia della Cultura’, diretti da dirigenti amministrativi. Resta da capire in che modo (e a quali Istituti, nelle regioni con più SABAP) riattribuire le funzioni di tutela e il ruolo di raccordo con le altre Istituzioni di livello regionale.
  • In luogo dei 17 ‘Poli museali’ 11 “Reti museali” interregionali (Piemonte- Lombardia -Liguria; Veneto-Emilia Rom.-Friuli V.G.; Toscana; Umbria-Marche; Lazio; Abruzzo-Molise; ; Campania; Sardegna; Puglia-Basilicata; Calabria); il Direttore di rete museale territoriale non potrà contestualmente assumere la funzione di direzione di Museo ad autonomia speciale. Resta da capire quale ruolo avranno (diverso da quello attuale, evidentemente) i Poli alla luce del trasferimento alle SABAP di aree e parchi archeologici (e i musei? E i musei pertinenziali alle aree archeologiche?).
  • Il mantenimento del principio della Soprintendenza unica sul territorio e delle SABAP attuali, delle quali va incrementato il numero, “rafforzando i responsabili delle aree tematiche”. Non è dato sapere in quali territori verranno creati nuovi Istituti, sappiamo solo che potrebbe essere create due “Soprintendenze archeologiche del Mare”.
  • L’attribuzione alle Soprintendenze archivistiche e bibliografiche – il cui numero va incrementato da 12 a 15 – della “funzione di Uffici preposti al coordinamento e raccordo tra la D. G. Archivi e gli Archivi di Stato (non dirigenziali?) presenti a livello regionale. Non si comprende con quale personale delle SAB si possa governare, oggi, un livello di intermediazione fra DG Archivi e 101 Archivi di Stato
  • L’istituzione di una DG per i Contratti che avrà la “gestione diretta” di tutte le gare dell’amministrazione centrale per lavori, servizi, forniture e di quelle “strategiche per il sistema nazionale dei beni culturali”, nonché di quelle “di maggiore rilevanza” per i servizi aggiuntivi del sistema museale e la funzione di “supporto alle stazioni appaltanti periferiche” anche per “l’esecuzione del rapporto negoziale” e di supporto agli istituti periferici per la stipula di accordi di valorizzazione e di concessioni di beni e sponsorizzazioni. Il Capo di Gabinetto ha specificato che verranno definite le soglie per l’attribuzione della gestione contratti ed appalti sia alla nascente DG che ai Segretariati interregionali e SABAP.

Sentiamo di poter dire che in questo modo si assiste ad uno sbilanciamento, in termini di sedi dirigenziali, dalla periferia al centro, pur comprendendo quanto sia legittimo potenziare un organismo di raccordo quale il Segretariato. Abbiamo avuto l’impressione che con questo assetto si moltiplichino le linee di comando, soprattutto nei confronti delle neonate strutture interregionali; il fatto che vengano diminuite le funzioni certamente non compensa il disagio che comporterebbe il dover svolgere le restanti su una superficie territoriale smisurata.

Come UIL bbiamo proposto – e ottenuto – l’attivazione di un tavolo tecnico a breve per poter interloquire con la Commissione e entrare nel merito dei singoli problemi, fornendo quei numeri e quei dati che l’occasione odierna ci ha impedito di dare. Il contributo di ciascuno è benvenuto, purché ci sia trasmesso in fretta.

A margine della riunione abbiamo posto al Capo di Gabinetto il problema dei nuovi appalti per i bookshop e le biglietterie (a partire da Firenze), che non prevedono la riassunzione di tutto il personale attualmente addetto, invocando l’inserimento nel testo di una clausola sociale che ne consenta la riassunzione.

Salutiamo positivamente la conferma di imminenti assunzioni al Mibac per un totale complessivo di 2060 unità, come preventivamente detto nelle nostre circolari; a luglio dovrebbero tenersi le prove preselettive – gestite da Formez e Commissione Ripam – perciò invitiamo tutte le interesate e gli interessati a prepararsi per superare le prove. Su questo tema vi informeremo tempestivamente riguardo alle iniziative di sotegno che metteremo in campo.

 
Qui di seguito i link alle circolari con cui l'Amministrazione ha
avviato gli scorrimenti fra le aree limitatamente ai profili di
Funzionario archivista e Funzionario amministrativo.
 
Funzionario archivista:
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Avvisi/visualizza_asset.html_75864726.html
Funzionario amministrativo:
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Avvisi/visualizza_asset.html_286558606.html
Fraterni saluti
La Segreteria Nazionale UILPA MIBAC