Circolare n. 1759 del 23/03/2023

A Tutti i Responsabili UILPA MIC

Alle R.S.U. A Tutti i lavoratori

LORO SEDI

IPOTESI ACCORDO RIPARTIZIONE RISORSE COMUNITARIE

Il primo punto all’ordine del giorno della contrattazione odierna ha riguardato l’ipotesi di accordo relativo alla ripartizione delle risorse comunitarie provenienti dalla rendicontazione delle attività inerenti al PON “Cultura e sviluppo” FESR 2014-2020. L’ipotesi riguardava la rendicontazione dell’annualità 2021 e, nelle linee generali, ricalcava fedelmente l’impianto dell’anno precedente, ovviamente aggiornato anche alla luce di alcuni rilievi che erano presentati per il 2020 e che sono stati tenuti in conto. Tale ipotesi è stata sottoscritta senza rilievi o osservazioni da parte del tavolo. Va rilevato solamente che il personale coinvolto è diminuito quantitativamente, per via di pensionamenti o avvicendamenti di varia natura.  

IPOTESI DI ACCORDO FRD 2023

La discussione è proseguita esaminando due proposte di parte sindacale inerenti 1) all’incremento delle POC da assegnare con conseguente innalzamento della quota pro capite a 3000 euro annui e 2) all’incremento della tariffa minima delle indennità di turnazione per parte del personale. Sul punto 1) l’Amministrazione ha garantito la copertura economica dell’intera operazione, che dovrebbe ammontare a circa 2 milioni di euro. L’incremento delle Posizioni sia negli Istituti centrali che periferici dovrebbe attestarsi intorno alle 130 unità, cui vanno aggiunte quelle già concordate in passato. L’occasione ha fornito lo spunto per chiedere all’Amministrazione una più stretta sorveglianza sulle procedure di assegnazione delle POC medesime, in quanto non in tutti i settori si registra piena aderenza al dettato del Protocollo nazionale sul loro conferimento. Anche rispetto al punto 2) abbiamo registrato la disponibilità dell’Amministrazione. Il Dg Bilancio ha assicurato che in un tempo breve sarà in grado di riportare le quantificazioni di dettaglio, per aggiornare i singoli capitoli di spesa. Sempre all’interno del confronto al tavolo abbiamo concordato che saranno rivisti al rialzo gli importi dell’indennità di responsabilità dei direttori di Istituti non dirigenziali (Archivi e Biblioteche), fortemente voluta da questa Organizzazione Sindacale.   

PROGETTI SPECIALI

In occasione del confronto sull’appostamento delle somme del FRD il Segretariato Generale ha informato il tavolo, attraverso la partecipazione della Dott.ssa Lerda, dell’intenzione di avviare un progetto speciale – sulla falsariga di quanto già avviene per DG Bilancio e DG OR – da finanziare attraverso i fondi previsti dall’articolo 10 dell’accordo sul FRD. Abbiamo manifestato disponibilità ad approvarlo, dopo averlo visionato nei suoi contenuti fondamentali. Abbiamo, invece, manifestato molta perplessità rispetto ad un’analoga proposta di progetto speciale che, per il tramite del Capo di Gabinetto, è stata riservata alla Soprintendenza Speciale per il PNRR. Abbiamo sostenuto in tutte le sedi – non ultima l’assemblea nazionale tenutasi on line lo scorso martedì – che per risolvere il grave problema dei carichi di lavoro legati ai procedimenti PNRR ci vogliano assunzioni! assunzioni! e ancora assunzioni!, al centro e in periferia. Liquidare il problema con un incentivo significa non voler comprendere il problema. E, soprattutto, non volerlo risolvere. Anche perché poi, come ricorderete, erano stati stanziati 5 milioni di euro derivanti dai fondi dei musei autonomi e che si sarebbe dovuto utilizzare come liquidazione di ore straordinarie. Che fine hanno fatto quei soldi?    

INCENTIVI TECNICI

In questi giorni sui social impazza un meme che recita: “Mi dispiace dirlo ma…l’avevo detto!”. Ecco, noi ci sentiamo come il protagonista di quel meme. Perché qualche tempo fa, assolutamente inascoltati, facemmo presente al tavolo nazionale che a nostro modestissimo avviso andava affrontato proprio al livello nazionale l’accordo sugli incentivi tecnici previsti dalla Legge Merloni. Ma tant’è. Oggi abbiamo appreso che per via di un rilievo della Funzione Pubblica andranno contrattati centralmente gli incentivi sulle opere delle annualità 2021 e 2022. Nessun problema per le parti sociali, ovviamente, ma ciò comporterà un aggravio di lavoro rispetto alla raccolta dei dati. Qualche problema lo individuiamo a livello politico, ma sarà oggetto di confronto in ARAN rispetto alle prerogative che l’attuale CCNL pone in capo alle contrattazioni decentrate locali.

CONCORSO 1052 AFAV: APERTO IL PORTALE PER GLI SCORRIMENTI

E visto che siamo in tema di locuzioni popolari non possiamo che riferirci al proverbio abruzzese daje e daje la cipolle divende aje. Dopo un’estenuante insistenza semigiornaliera sugli sviluppi del concorso AFAV, finalmente ieri è stata pubblicata sul portale governativo InPa la sezione per la scelta delle sedi disponibili per lo scorrimento di 574 unità AFAV. C’è tempo fino al 30 marzo per procedere dunque chiunque sia interessato non perda tempo. L’Amministrazione conta di immettere in ruolo i nuovi colleghi entro la fine di aprile al più tardi. Per comodità inseriamo qui il link alla pagina del Formez in cui si dice quale procedura seguire:

http://riqualificazione.formez.it/content/concorso-ministero-cultura-n-1052-unita-personale-non-dirigenziale-tempo-indeterminato-5

Salvo imprevisti la prossima convocazione al tavolo nazionale è calendarizzata per il 12 aprile.

Fraterni saluti.