Circolare n. 1768 del 2/08/2023  

A Tutti i Responsabili UILPA MIC

Alle R.S.U. A Tutti i lavoratori

LORO SEDI

ACCORDO DEFINITIVO FRD 2023: UN’AMARA SORPRESA

Oggi al tavolo nazionale abbiamo sottoscritto definitivamente l’accordo relativo al FRD 2023. L’amara sorpresa è consistita nell’aver sentito, da parte dell’Amministrazione, che la Funzione Pubblica ha espresso consistenti rilievi in ordine all’ex articolo 9, ovvero l’articolo che accantonava i fondi per remunerare le indennità di responsabilità per i profili di seconda area, vera e propria conquista dell’ultimo CCNL. In pratica siamo stati costretti a stralciare dal testo l’articolo 9 per consentire la sottoscrizione del restante testo dell’accordo. E il paradosso è che, nel formulare i rilievi, la Funzione Pubblica ha richiamato un rilievo precedente, del novembre 2022, con il quale si diceva che tale indennità non poteva essere erogata in assenza del nuovo ordinamento professionale. Ebbene, noi stavolta l’ordinamento lo abbiamo sottoscritto circa un mese fa, quindi questo si dimostra come l’ennesimo episodio ostativo nei confronti dei risultati raggiunti dalle relazioni sindacali di questo Ministero, oltre al fatto che siamo l’unica Amministrazione a chiudere accordi in conto competenza (quindi nel corso dell’anno finanziario corrente). Le parti sociali hanno condannato unanimemente l’accaduto e hanno proceduto alla sottoscrizione di una nota a verbale stigmatizzando l’episodio, chiamando la parte politica ad intervenire per tutelare la dignità di questo Ministero – continuo bersaglio degli organi di controllo, anche quando non ve n’è motivo – e richiedendo l’attivazione di un tavolo per l’individuazione dei profili destinatari dell’indennità predetta e dei criteri per l’assegnazione. Siamo ovviamente dispiaciuti per quanto accaduto e rafforzeremo ulteriormente l’impegno a favore dei colleghi e delle colleghe che giustamente meritano di vedersi riconosciuta la responsabilità nell’agire quotidiano, complicato da personale insufficiente e carichi di lavoro insostenibili. Nel frattempo possiamo dire che le risorse destinate all’ex articolo 9 non vanno perdute e che sono state riallocate sulle quote – particolarmente ingenti – destinate ai progetti di miglioramento dei servizi.

Come UILPA abbiamo fatto anche presente all’Amministrazione che sia la DG ABAP sia la DG Creatività Contemporanea avevano presentato progetti di riorganizzazione, al pari delle altre DG, per i quali sarebbe stato necessario l’assenso del tavolo ai fini della loro realizzazione. Abbiamo convenuto che a settembre ci sarà un’apposita riunione per la presentazione dei progetti e la successiva loro realizzazione, visto che la disponibilità economica sul FRD è assicurata.

DIRIGENZA

SIGLATO L’ACCORDO PER LA RETRIBUZIONE DI RISULTATO 2022

È necessaria in merito una premessa. In sede di rinnovo contrattuale di comparto 2019-2021 abbiamo, come UILPA, particolarmente insistito per la revisione dell’art. 28 del CCNL 2016-18 inerente alla ridistribuzione della ‘quota limitata’ di dirigenti aventi la massima valutazione, per i quali è prevista la

maggiorazione del 30% sulla media delle risorse, che riteniamo sperequativa nei confronti degli altri dirigenti che hanno avuto la medesima massima valutazione. A tal fine si sono dovuti escogitare 4 ulteriori requisiti selettivi (almeno 3 anni di incarichi, 3 anni di conseguimento del massimo punteggio, almeno 6 mesi in 1a fascia di posizione variabile, almeno 6 mesi di interim) per consentire la compatibilità finanziaria della misura. Per motivi di urgenza politico-finanziaria il nuovo CCNL 2019-21 (in corso di registrazione) non ha potuto recepire la richiesta, che ci ripromettiamo di ripresentare alla riapertura del successivo.

Intanto, abbiamo proposto per la retribuzione 2022 di modificare almeno i predetti criteri recuperando come potenziali destinatari anche i dirigenti con incarichi di posizione variabile di 2° fascia – prima tutti esclusi per definizione – che abbiano ricoperto anche un interim per almeno 8 mesi. La proposta, su cui hanno convenuto tutte le altre OO.SS., è stata accolta nell’accordo siglato. I numeri, come si sa, sono ancora piccoli, ma il principio era rilevante e comunque il discorso andrà integralmente ripreso (insieme con quello dei criteri di valutazione) all’appuntamento di ottobre su tutta la tematica dirigenziale, incluso il CCIM, a cui l’Amm.ne si è impegnata in una dichiarazione congiunta siglata parimenti oggi.

ACCORDO RIPARTIZIONE RISORSE COMUNITARIE PROVENIENTI DALLA RENDICONTAZIONE ALLA COMMISSIONE EUROPEA NELL’AMBITO DEL PON CULTURA E SVILUPPO 2014-2020 ASSE III

Come accaduto in passato, abbiamo sottoscritto l’accordo per la distribuzione delle risorse rinvenienti dalla rendicontazione delle spese sostenute dal personale – dirigenziale e non dirigenziale – coinvolto nel 2021 nelle attività aggiuntive legate all’asse II del PON Cultura e Sviluppo. L’importo complessivo è di 173.000 euro.

L’occasione è gradita per augurare a voi e alle vostre famiglie buone vacanze.

Fraterni saluti.

Federico Trastulli

Coordinatore Nazionale