POMPEI
Il direttore generale del Progetto Pompei, gen. Nistri, ha illustrato le attività svolte per l’attuazione del Progetto nell’ambito del finanziamento UNESCO di 105 milioni di euro: 4 cantieri conclusi; 10 cantieri aperti; 24 gare in corso di espletamento e 2 di imminente bandizione per un totale di 96 milioni di progetti banditi. I ribassi prevedibili sui progetti banditi, stimati in 34 milioni, consentono di bandire altri progetti fino a una somma equivalente, che sommata ad altre risorse ammonta a 51 milioni di progetti alla cui elaborazione si sta lavorando, per un totale complessivo di progetti per 147 milioni. L’impegno rispetta così gli obiettivi dell’Action Plan stabilito dall’UNESCO, ma i tempi di espletamento delle gare e di esecuzione dei lavori è prevedibile che supereranno, per via delle inderogabili lungaggini procedurali imposte dalle norme vigenti, per buona parte dei progetti il termine generale previsto del 2015, per cui si porrà il problema politico di ottenere una proroga.
Su richiesta delle OO.SS. fornisce l’informazione che il bando per la bonifica e restauro delle case demaniali di servizio del comprensorio di Pompei potrà, per difficoltà insorte che hanno richiesto una rielaborazione dei progetti, slittare all’aprile prossimo.
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